martedì 2 febbraio 2010

Tema d'italiano x scuola - bozza

Sono sdraiata sul letto della mia camera,con una tazza di caffè caldo in una mano e l'ipod nell'altra.
E' uno di quei pomeriggi di pioggia che trasmettono tranquillità.
Fuori il vento soffia forte, travolgendo qualsiasi cosa si trovi sul suo percorso.
Sorseggio un po' di caffè che mi provoca un lieve bruciore alla lingua,divagando con i pensieri.
Mi viene in mente quando ho conosciuto la mia amica Giorgia.
Sin dal primo momento abbiamo legato molto in una "velocità-lampo" che ha stupito perfino noi.
E' una persona molto simpatica e spigliata.
Ho sempre cercato di non fidarmi troppo delle persone poichè in passato avevo avuto brutte esperienze.
Con lei questo problema non si è posto: non ho avuto nemmeno il tempo di pensare se fidarmi o meno che già avrei dato la vita per vederla felice.
La adoro davvero.
Con il cuore.
E' fantastica e sarà perchè in quel periodo mi mancava una persona al mio fianco che ho perso ma lei, lei ha preso vita nelle mie giornate ed ha occupato una parte fondamentale in esse.
Io per lei ci sarò sempre, qualsiasi cosa abbia bisogno.
Ci sarò per ascoltarla quando avrà bisogno di sfogarsi, quando avrà bisogno di una spalla su cui piangere.
Ci sarò anche quando non vorrà parlare ma semplicemente un'amica che le stia accanto, in silenzio a farle compagnia.
Ci sarò quando avrà bisogno di un abbraccio per farle sapere quanto tengo a lei e ci sarò anche quando, semplicemente , avrà bisogno di fare cose normali come ridere e scherzare.
Ora come ora, non riesco a vedere la mia vita senza di lei al mio fianco.
Bevo ancora un po' di caffè e girovago con la mente.
Mi ritrovo infine a pensare alla mia vita, a quanto io sia fortunata.
Ho degli amici splendidi a cui sono molto legata.
Ogni volta che parlo o che esco a fare un giro con loro, mi regalano emozioni fantastiche e uniche ed hanno il potere di rendermi felice ogni volta che una giornata è iniziata male.
Ho una famiglia che mi è sempre vicina e che mi accompagna in questo difficile percorso che è la vita; mi sostengono quando ho bisogno e mi correggono quando sbaglio.
Devo ringraziare soprattutto i miei genitori se sono cresciuta e maturata.
Poche volte ci si ferma a riflettere su quanto alcuni nostri coetanei possano essere sfortunati in confronto a noi.
Insomma, io ho la fortuna di avere al mio fianco dei genitori con i quali poter dialogare e confrontarsi.
Ci sono ragazzi di tutte le età invece, che non possono godere di questa fortuna.
"come farei io senza i miei genitori?" Penso tra me e me.
Non ce la farei, ecco tutto.
Loro sono fondamentali per me.
Un punto fermo a cui mai riuscirei a rinunciare.
Qualsiasi cosa accada so che posso fidarmi di loro, cascasse il mondo.
Sono forti i ragazzi che riescono ad andare avanti e riuscire a superare.
Siamo sempre troppo bravi a giudicare le persone, io credo invece che spesso bisognerebbe mettersi nei "loro panni" e provare sulla propria pelle le sofferenze e gli ostacoli che hanno dovuto affrontare.
Bevo così un ultimo sorso di caffè prima di tornare alla mia fortunata vita quotidiana.

*Dodo*

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