domenica 18 aprile 2010

Mi sdraio sul letto a cavalcioni e libero la mente, che subito mi porta a pensare a te.
Socchiudo gli occhi e lascio che il tuo ricordo mi invada, così .
Un po' dolce, un po' amaro.
Penso alla tua bocca rosea, socchiusa a mo' di smorfia.
Ricordo i tuoi occhi che mi seguivano e mi penetravano dentro.
Quei sorrisi e quel "CIAO" sforzati, quando l'unica cosa che avrei voluto fare era avvicinarmi a te e baciarti.
Baciarti con tutta la dolcezza che possedevo, per dimostrarti quanto grande, quanto immenso sia il mio amore per te.
Sussurro piano il tuo nome, come un soffio, mentre muovo la mano nell'aria disegnando cerchi immaginari e sognando di accarezzarti il viso.
Ed è così, che ogni sera mi addormento.
Sognando te, pensando te.
Ho provato in tanti modi ad avvicinarti a me ma sempre qualcosa andava storto.
Adesso l'unica cosa che mi rimane da fare è stare qui ad aspettare.
Aspettare un giorno in cui qualcosa tra di noi cambi.
Lo spero, lo spero proprio.

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